“Non si deve giudicare un amore futuro in base alla sofferenza passata”.
Paulo Coelho
Tutti amiamo, abbiamo amato e probabilmente abbiamo anche sofferto d’Amore. Le relazioni ed i legami sono così: mutevoli. Sarà forse una prospettiva deludente, poco piacevole da digerire, del resto se tutto restasse com’è, non ci sarebbe né evoluzione né crescita personale.
La coerenza la lascio a coloro che vivono rigidamente nei loro schemini mentali vincolanti, perché la vita è incoerenza, flessibilità, cambiamento continuo, che sia drastica o graduale, poco importa, la lezione te la impartisce comunque, ma sta a noi essere recettivi.
Tornando all’Amore, come le emozioni hanno il potere di cambiare di momento in momento, anche i sentimenti, per quanto più duraturi nel tempo, sono soggetti alla stessa sorte. Bisogna accettarlo. Non si può costringere una persona a restare, non la si può imprigionare e tanto meno obbligare ad essere ciò che per natura non può. Prima o poi la nostra essenza emerge, muta e trova espressione nella spontaneità di un gesto, di una frase o di un’espressione.
Se una persona mi ha deluso/a, non sempre io posseggo tutte le informazioni per comprendere le motivazioni che l’hanno portata a comportarsi in una determinata maniera nei miei confronti, ma, allo stesso modo, non posso dare per scontato che tutti coloro che arriveranno a seguire faranno lo stesso.
Il detto “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio!” può trovare strada facile, ma è molto più rispettoso concedere agli altri il beneficio del dubbio come vorremmo fosse concesso a noi ogni volta che consideriamo le nostre buone intenzioni.
Impedire a se stessi di vivere potenziali momenti speciali con altri/e solo perché qualcuno/a in precedenza ci ha offesi/e, urtati/e, feriti/e è una mancata accoglienza nonché un atto di chiusura e rifiuto di ciò che potrebbe rivelarsi, invece, una cosa benefica.
“Fai agli altri ciò che vorresti fatto”, questo è molto più sensato, a mio parere.
Ma io, alla fine, che ne so dell’Amore, non ho ancora capito che colore abbia… ogni tanto ne scorgo il profumo, ma ogni volta è diverso a seconda di chi lo porta.
